ECCOCI con il sesto dei nostri appuntamenti con cui vi accompagneremo nel mondo degli aromi e degli oli essenziali.
Questa settimana vogliamo parlarvi del “TIMO”
Il suo nome botanico è “Thymus vulgaris”, originario della regione Mediterranea occidentale, è una piantina che si può trovare facilmente sulle nostre montagne o nei nostri orti.

Svolge una funzione antisettica e può essere usato in tutti i casi di infezione batterica, virale o fungina.
E’ tossico per via orale a dosi relativamente basse e molto irritante sulla pelle.
Valido nelle infezioni resistenti agli antibiotici.
Viene molto ulitizzato nelle malattie respiratorie per la sua attività balsamica, nelle infezioni intestinali che portano diarrea.. sulla cute per foruncoli, verruche, unghie incarnite, ferite infette.. Può essere utilizzato anche in pomate antireumatiche e antidolorifiche per la sua azione revulsiva.

ECCO ALCUNI ESEMPI DEL SUO IMPIEGO:

UNGHIE INCARNITE: bagnare una garza sterile con 2 gocce di timo, 2 di tea tree e 2 di lavanda, applicare sull’unghia e fasciare non troppo stretto.
fare pediluvi con sali curativi almeno 2 volte al giorno.

FORUNCOLI: applicare un cerotto sulla cui parte in garza è stata fatta cadere una goccia di timo. due volte al giorno disperdere 2-3 gocce di timo in acqua calda ed eseguire impacchi.

PELLE ACNEICA: sui foruncoli più grossi ed infiammati fare toccature con timo e lavanda oppure impacchi caldi con 1-2 gocce degli stessi oli,1-2 volte al giorno.

NOTA BENE: si consiglia sempre di verificare la tollerabilità individuale alle essenze prima di utilizzarle, usandole prima in piccolissime quantità diluite in acqua, olio vegetale(es. mandole) oppure in crema neutra. Solo dopo aver accertato che non comporta reazioni allergiche, utilizzarle in concentrazioni maggiori.

E voi avete mai usato questo fantastico olio?Per qualsiasi curiosità o chiarimento non esitate a contattarci al numero 3937190486 o tramite il nostro FACEBOOK https://www.facebook.com/soluzionebenesseretv/